Ellen Wink, ex funzionaria di Norwalk, è stata condannata a 50 anni di carcere per aver ucciso l’inquilino Kurt Lametta.
Il 5 settembre 2025, un giudice del distretto giudiziario di Stamford/Norwalk ha condannato Ellen Wink, ex funzionaria pubblica di Norwalk (Connecticut), a 50 anni di carcere per aver ucciso il suo inquilino, Kurt Lametta, 54 anni.

Un caso di cronaca che ha sconvolto il Connecticut
La donna, oggi 65enne, è stata riconosciuta colpevole di omicidio e criminal lockout per aver ucciso il suo inquilino, Kurt Lametta, 54 anni, il 20 gennaio 2022.
Quel giorno, la polizia di Norwalk rispose a una segnalazione per una lite domestica in una proprietà di Nelson Avenue, trovando Lametta senza vita, colpito da più colpi di pistola. L’indagine rivelò che tra i due c’erano tensioni ricorrenti, legate a problemi di affitto e sfratto.
Wink, arrestata sul posto, venne licenziata poche ore dopo dal suo incarico comunale. Il caso attirò l’attenzione dei media locali per il coinvolgimento di una figura pubblica e per la gravità dei fatti.
Le prove chiave e la sentenza finale
Durante il processo, l’accusa ha presentato prove decisive, tra cui una registrazione video effettuata dalla vittima, che documentava gli ultimi attimi prima della sparatoria. Il filmato, trovato sul cellulare di Lametta, ha avuto un ruolo fondamentale nella condanna, dimostrando la natura non difensiva dell’atto.
La difesa di Wink ha tentato di giustificare il gesto invocando la legittima difesa e lo stato di estrema agitazione emotiva, ma la giuria ha rigettato entrambe le tesi, ritenendo l’omicidio intenzionale e ingiustificato.
Secondo quanto dichiarato dal procuratore Paul Ferencek, la corte ha voluto inviare un messaggio chiaro: “Non ci possono essere giustificazioni per un atto così estremo”. Come riportato da truecrimenews.com
Wink, ora detenuta, dovrà scontare l’intera pena senza possibilità di libertà condizionale, come previsto dalla legge del Connecticut per i casi di omicidio.